Ogni anno tre milioni di persone viaggiano verso Paesi poveri costringendo bambini e adolescenti a vendere il proprio corpo in cambio di pochi euro, alimentando un giro d’affari colossale, stimato nel mondo intorno ai 5 miliardi di dollari all’anno. E molti di loro sono italiani....
Quello del TURISMO SESSUALE è oramai un fenomeno inarrestabile e in crescita.
Nonostante i numerosi tentativi compiuti da moltissime istituzioni, sia livello nazionale che internazionale, attraverso la prevenzione e il contrasto del “consumo” di sesso con minori e di ogni attività che preveda un utile (denaro, beni e servizi) per i soggetti coinvolti, questo fenomeno bominevole non arresta la sua corsa e la sua ascesa sociale.
In un mondo sempre più interconnesso in cui anche le aree più isolate sono ormai accessibili a poco prezzo, ECPAT ha individuato nel TURISMO INTERNAZIONALE un campo di battaglia sul quale attivare una fattiva attività monitoraggio di contrasto funzionale alla sensibilizzazione dei viaggiatori ed alla creazione di una pratica del viaggiare che sia più etica e consapevole.
In quest'ottica, dopo l'accordo con Federturismo avvenuto nel 2019, oggi ECPAT sigla un accordo con la nuova iniziativa di turismo www.ioviaggioresponsabile.it, originata da esperienze di organizzazioni aderenti da anni all'universo del turismo responsabile itliano e internazionale
"Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture. Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio. Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori”
DEFINIZIONE DI TURISMO RESPONSABILE
Adottata dall'Associazione Italiana del turismo responsabile
il 9 ottobre 2005 a Cervia.